Holos System
progetto holos
holos bank
repubblica della terra
moneta dhana
holos global system
conferenza di gerusalemme
Holos
System –
In Greco
holos significa «un tutto insieme». Fra il 1985 ed il 1998, scienziati di
diversi Paesi, su incarico di esponenti dell’economia e della finanza, hanno
compiuto in modo riservato una ricerca di carattere scientifico, tecnico,
economico, finanziario, produttivo, commerciale, sociale, civile e politico
sulla situazione del pianeta. La ricerca ha consentito di individuare i
principali problemi di ogni Paese, scoprire ed analizzare le origini e le cause,
prevedere gli effetti, trovare le possibili soluzioni ed i mezzi per realizzarle
ed elaborare le strategie per ottenere risultati concreti.
Le
informazioni e le elaborazioni sono state registrate in un complesso sistema
informatico suddiviso in due parti complementari (Holos System Information ed
Holos System Strategy), ciascuna delle quali, nel 1999, è stata consegnata a
procuratori delle due società svizzere I.G.R. – International Global Research
S.A. e Ramah S.A. le quali, nel 2000, hanno ceduto gratuitamente il sistema alla
società lussemburghese Holos Holding S.A..
Il sistema
informatico contiene informazioni e suggerimenti su tutti i settori
dell’attività umana e dell’ambiente ed
è tenuto costantemente aggiornato.
Opportunamente e responsabilmente utilizzato, Holos System è uno strumento in
grado di incidere sui processi che hanno determinato le attuali condizioni sul
pianeta e di modificare profondamente la struttura del sistema umano.
Progetto Holos – Questo progetto è stato lanciato nel 2000. Esso comprende
nove iniziative: un progetto economico nazionale per l'occupazione, un progetto d'impresa universale, un sistema informativo via etere, un sistema di sicurezza personale, un nuovo sistema di
circolazione aerea, un nuovo sistema di pagamenti, un nuovo sistema di
trasferimento delle risorse e dei prodotti, un progetto di conversione
dell'industria bellica e la fondazione della Repubblica
della Terra.
Nel
2001, il Progetto Holos è stato implementato con altre cinque iniziative: un
progetto che prevede la diffusione di un sistema informativo di ricerche, un
progetto per la cartolarizzazione dei crediti e la loro trasformazione in titoli
quotati, un progetto che prevede un’operazione finanziaria mediante la quale
vengono concessi prestiti in euro da rimborsare in dollari, un progetto per la
soluzione del problema dell’acqua su tutto il pianeta ed un progetto di
riforma dei rapporti e dei comportamenti umani.
Fra il
2001 ed il 2002, per realizzare il Progetto Holos sono state costituite risorse
monetarie per un valore di 12.441 miliardi di US Dollari. In attesa di essere
investite nel programma, tali risorse sono state impiegate in operazioni
finanziarie e valutarie ed il 23 maggio 2003 il loro ammontare risultava di
16.165 miliardi di US Dollari. In seguito a conversioni monetarie, il 18
dicembre 2003 le stesse risorse erano di 14.547.409.621.008 Euro, equivalenti a
18.056.244.821.595 US Dollari.
http://www.holosbank.org/
La
Repubblica della Terra – Come
previsto dal Progetto Holos, il 1° gennaio 2001 è stata fondata la Repubblica
della Terra, un sistema di governo eletto direttamente dagli abitanti del
pianeta con almeno sedici anni di età. La sua Costituzione prevede i principi
fondamentali per dare alla politica la funzione di equilibrio necessaria per
affrontare i problemi sociali, civili ed economici di ogni essere umano. Le
Disposizioni di Attuazione della Costituzione prevedono, per il periodo di
transizione fra la data di fondazione della Repubblica della Terra e
l’elezione dell’Assemblea internazionale che dovrà eleggere il Governo
Mondiale, un Comitato dei rappresentanti costituito dalle duecento persone che
hanno ottenuto più designazioni dagli aderenti.
La
moneta Dhana – Le
Disposizioni d'attuazione della Repubblica della Terra prevedono l’emissione
di una nuova moneta mondiale, interamente garantita da capitali d'imprese al
valore nominale.
La
maggior parte della moneta circolante è impiegata nel settore finanziario. Solo
una piccola parte è assegnata all'economia reale negli scambi internazionali.
Questa situazione ha creato una contrazione degli investimenti, della produzione
e dei consumi.
Inoltre,
al giorno d'oggi, le valute non sono garantite da beni ma da debiti. In pratica,
chi ha crediti nei confronti di qualcuno e non può pagare a vista, vende tali
crediti – che sono debiti per coloro che devono pagare – alle banche che, in
cambio, emettono crediti sotto forma della cosiddetta moneta bancaria. Spesso i
debitori non sono in grado di pagare i loro debiti – come tutti gli Stati –
se non contraendone altri, per un importo pari alla somma fra capitale da
rimborsare ed interessi.
La
moneta Dhana è stata emessa il 14 giugno 2001, con l'intento di riportare la
moneta alla sua funzione originaria di mezzo di scambio. Dhana in sanscrito
significa «moneta» ed in swaili «pensiero». Questa nuova moneta è
interamente garantita da capitali d'imprese del valore nominale di 25 Euro per
ogni Dhana emessa.
Ad ogni
partecipante al Sistema Monetario di Dhana saranno assegnate cento Dhana dietro
rimborso del solo rimborso del costo d'emissione, diverso per ogni Paese, in
proporzione alla ricchezza media pro-capite. Per esempio, in Italia cento Dhana,
equivalenti ad un valore di 2.500 Euro, sono assegnate dietro rimborso di 312
Euro; in Sierra Leone, le stesse cento Dhana sono assegnate dietro rimborso di 7
Euro.
È
prevista una emissione massima di circa 495 miliardi di Dhana da assegnare
(cento Dhana per ogni abitante del
pianeta che abbia compiuto i 16 anni), più un altro 5% da assegnare ad
iniziative umanitarie.
Fino ad
oggi sono stati emessi 150 miliardi di Dhana, interamente garantiti da capitali
con un valore nominale di 3.750 Euro (circa 4.688 miliardi di US Dollari) e
potranno essere emessi fino a 7,5 miliardi di Dhana per scopi umanitari.
Dhana è
divisa in mille Kana-Dhana (kana significa parte) ed è emessa in tagli da 1, 5,
10, 50, 100 Dhana ed 1, 5, 10, 25, 50, 100, 250, 500 Kana-Dhana. Per le
iniziative umanitarie è stato emesso un taglio speciale da mille Dhana.
Dhana
funziona come le altre monete ma non avrà mai corso legale, cioè non sarà mai
obbligatorio – in alcun Paese – accettare pagamenti in Dhana. È infatti
noto che l'enorme differenza tra il valore nominale e quello reale delle monete
è determinata dal fatto che le persone sono obbligate ad accettarle in
pagamento. Per questo motivo il Regolamento di Dhana stabilisce che detta moneta
sarà accettata sempre e solo liberamente.
Un'altra
differenza fra Dhana e le altre monete è che Dhana è convertibile con i
capitali che la garantiscono. Sono ormai più di trent'anni che le monete non
sono più convertibili in oro, perché il volume delle emissioni monetarie è
completamente sproporzionato in rapporto al metallo prezioso che dovrebbe
garantirle. Dhana può essere convertita per lo stesso valore in quote di
capitali delle imprese detenute dai soggetti, società ed enti che la
garantiscono, come tali quote possono essere convertite in Dhana.
Un'ultima
differenza rispetto alle altre monete è che Dhana non produce interessi. Ecco
perché non è consigliabile tenere Dhana in contanti ma è meglio scambiarla
con azioni di capitali d'imprese, da cui si può ricevere un guadagno per il
periodo in cui si detengono.
Sembra
molto complicato ma in realtà è molto semplice. Chi accetta Dhana può
chiedere a Dhura – l'ente che emette e diffonde Dhana – di convertire Dhana
con quote di capitale che, a loro volta, possono essere convertite in Dhana o
altre valute nazionali o internazionali (Euro, Dollari USA, Yen ecc.) in
qualsiasi momento. Per mezzo della «Convenzione Dhana», una società
garantisce a chi accetta Dhana in pagamento la conversione di Dhana con quote di
capitali di imprese e la conversione di tali quote in Dhana o altre valute.
L'introduzione
di Dhana nell'economia reale (scambio di beni e servizi) avrà effetti positivi
per le imprese, i lavoratori ed i consumatori. Ad un aumento della ricchezza a
disposizione delle famiglie seguirà una crescita degli investimenti, della
produzione e dei consumi, specialmente per chi ha minore benessere.
http://www.dhana.org
http://www.asmad.org/holos.pdf
http://holos.wgov.org/dhura.org
Holos
Global System – Nel
2002, il Progetto Holos è stato ulteriormente implementato con altre iniziative
che, nel loro insieme, costituiscono Holos Global System, un programma di trenta
iniziative per affrontare concretamente i problemi più sentiti ed urgenti
dell’umanità ed in particolare energia, acqua, cibo, salute, cultura,
comunicazione sociale, produzione, economia, servizi, ecologia, finanza,
risparmio, informazione, sicurezza, circolazione aerea, cibernetica, conversione
industria bellica, ricerca, rapporti sociali, funzione politica, moneta e morte
cellulare.
Il costo
complessivo previsto per realizzare il programma è attualmente di 11.452
miliardi di US Dollari, pari a circa 49.650 miliardi di Dollari internazionali o
Dollari PPA (parità del potere di acquisto). Il programma ed i relativi
chiarimenti sono stati trasmessi agli Stati ed ai Governi di 234 Paesi e sono in
calendario numerosi incontri per concordare la concreta attuazione, in base ad
una Convenzione che stabilisce le regole ed i rapporti per ottenere i migliori
risultati.
Conferenza
Internazionale di Gerusalemme – La
pace è uno degli obiettivi fondamentali della Repubblica della Terra ed il
presupposto essenziale per la realizzazione del programma Holos Global System su
tutto il pianeta. Per contribuire al processo di pace, è stato indetta una
conferenza internazionale alla quale sono stati invitati esponenti della
cultura, della scienza, dell’economia, della politica e della religione di
tutto il mondo.
Prossimamente,
è prevista una settimana di interventi e dibattiti nel corso dei quali
affrontare i vari temi proposti da Holos Global System, con la Repubblica della
Terra e la sua moneta. La Conferenza era già stata convocata per la penultima
settimana di novembre 2003 ma, per consentire la partecipazione di esponenti di
religione islamica, è stata rinviata.
Sarà
l’occasione per far conoscere e diffondere il programma ma anche e soprattutto
per stabilire gli scenari e le condizioni per realizzare nel concreto le
previste iniziative, con il contributo di quanti possono e vogliono partecipare.
http://holos.wgov.org/jerusalem-conference.org
Gennaio 2004
Il
Presidente
Rodolfo Marusi Guareschi